Un anno di ricerca, certificazioni e sviluppo prodotto per anticipare le esigenze della distribuzione moderna
Nel 2025 la GDO, in Italia e all’estero, ha accelerato su sostenibilità misurabile, materiali riciclati, efficienza operativa e integrazione digitale. Plastimark ha risposto a queste richieste con un anno di lavoro intenso, che ha portato risultati concreti e riconoscimenti ufficiali.
Tra le novità più significative, il progetto di Carbon Footprint, che ha permesso di certificare l’impatto ambientale di ogni prodotto, offrendo ai retailer uno strumento di valutazione trasparente e pienamente allineato agli standard ESG internazionali.
Parallelamente, tutta la gamma Plastimark ha ottenuto o rinnovato la certificazione TÜV Rheinland, e l’azienda si conferma l’unica con certificazione TÜV anche su tutti i cestini in plastica, un primato rilevante per sicurezza e qualità.
Sul fronte dei materiali, è stato sviluppato un nuovo eco-compound riciclato dedicato ai cestini, che verrà presentato ufficialmente a EuroShop 2026. Inoltre, è in arrivo un nuovo carrello, progettato per rispondere alle richieste specifiche di litraggio espresse dai mercati europei e internazionali.
In ottica di digitalizzazione, sono in corso progetti per la compatibilità dei carrelli con manici a lettura automatica, sfruttando l’assenza di interferenze RFID tipica dei materiali plastici e aprendo la strada a nuove integrazioni con sistemi di self-scanning e gestione automatizzata.
Un anno così ricco di sviluppi e conferme troverà la sua naturale vetrina a EuroShop 2026, dove Plastimark presenterà le innovazioni nate da questo percorso di ricerca continua.



